[Bologna] L’Unico Anello

Cercasi 1 o 2 giocatori 30 o over-30 per L’UA in zona Bologna/Casalecchio/Sasso Marconi (giocheremmo a Sasso).

Ci piacerebbe un’esperienza di gioco immersa, il sistema supporta fortemente una narrazione scorrevole e le tematiche dei libri di Tolkien.

Siamo per 2/3 papà e possiamo offrire una frequenza di gioco piuttosto bassa (trisettimanale) ed è in virtù di questo che chiediamo un certo interesse e gusto per l’ambientazione della Terra di Mezzo e sensibilità verso le sue atmosfere: non intendiamo creare una versione alternativa di D&D quanto dare vita ad un autentico feeling tolkieniano (avventura, sì, ma anche valore, coraggio, sacrificio e lealtà).

Su FB trovate il gruppo italiano di fan del gioco di cui sono co-amministratore e se ci fosse qualche tolkieniano interessato ad avere info sul sistema, sono disponibilissimo ad esaurirlo di risposte.

Marco Belletti

 

Pubblicato da marco76

“DMs in those heady, halcyon days when everything was new and wonderful were direct descendants of our Neolithic ancestors who threw sheep shoulder bones into the fire and read the cracks. […] Was it arbitrary? Mostly not. I treated dice like Nordic runestones; rolling high numbers was good; rolling 4 or less often meant it did not work out so well—everything in between was where we read the cracks in the sheep shoulders (and most of the time I paid no attention whatsoever to the die I rolled). Oftentimes, just “rolling under your Dex” was all it took.” Tim Kask _________ “They all pay lip-service to the roleplaying part, but they all end just having you roll different dice for different situations. There again, that has taken away from a lot of the spontaneity of actually roleplaying. When I do my games, I give roleplaying points for people staying within their character. If they want to go out and kill things, that's easy to do, and a lot of referees that's all they do, but there's more to it. The richness is not in just rolling dice, the richness is in the characters and becoming part of this fantasy world.” Dave Arneson _________ “Vogliamo però avvisare il lettore che si inoltra in questo testo che tale filosofia di gioco è molto poco conosciuta ed utilizzata, e talvolta criticata. Tutti voi, che proverete a masterizzare con questo sistema, dunque, sappiate che incontrerete grosse difficoltà ma, se vi riuscirete, anche grosse soddisfazioni” Introduzione al Fantasy World System di ELISH

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7 commenti su “[Bologna] L’Unico Anello”

  1. riccardo Vai al profilo 24 Agosto 2012 – 12:20

    Tolkeniano lo sono ma il sistema non lo conosco affatto.
    Ho 37 anni e vivo a Crespellano quindi non avrei problemi ad arrivare a Sasso.
    Mi sai dare qualche riferimento circa qualche manuale che potrei leggermi per capire il sistema di gioco?
    Che giorno vi trovate? Una volta ogni 3 settimane quindi?

    (e io che pensavo che una ogni due del mio gruppo di WFRP3 fosse una frequenza bassa…)

    1. Marco 24 Agosto 2012 – 18:00

      Ciao Riccardo! Purtroppo il progetto è saltato: troppe personalità, approcci e gradi di interesse/conoscenza dell’ambientazione non mi hanno consentito di creare e mantenere l’atmosfera che desideravo. Siamo migrati verso il vecchio D&D, più accessibile per tutti.

      Grazie per aver risposto comunque!
      Marco

      1. Sentence Vai al profilo 18 Settembre 2012 – 21:30

        Saltato Saltato…..oppure facciamo in tempo a tornare in barca? Il progetto è molto interessante e se hai intenzione di riprenderlo….sarei fortemente interessato. …. Anche perchè sono da poco arrivato in quel di Bologna e mi piacerebbe trovare un gruppo di gioco…..”raffinato”…diciamo così.

        Fammi sapere se riusciamo a resuscitarlo sto progetto….
        Marco.

        1. Marco 22 Settembre 2012 – 08:39

          Ciao Sentence,
          stiamo in verità cercando di organizzare un partita “di prova” con il qui presente Riccardo e due miei giocatori quindi ti dico resta sintonizzato! “Di prova” è un eufemismo perché se ci sedessimo al tavolo e dovessimo vivere l’esperienza che ho in mente, c’è probabilità che io e i miei ci svincoleremmo per riprendere il toto L’UA. Ora, senza impegno, e come anche ha fatto Riccardo, se ti va, potresti recuperare il pdf del manuale de L’UA (in inglese), dare una letta al tutto per assaggiare lo spirito prettamente narrativo delle meccaniche e, se non l’hai già, farti un’idea del pg che vorresti creare. Io mi do una mossa per organizzare un incontro se i miei due lo riterranno fattibile (purtroppo nel nostro caso “il tempo scarseggia” non è un’espressione rappresentativa della realtà…ma non esiste un proverbio con dei concetti di fiscia quantistica…).

        2. marco76 Vai al profilo 22 Settembre 2012 – 09:03

          …a proposito, quanto hai in tolkienologia? 😉

          1. Sentence Vai al profilo 26 Settembre 2012 – 11:47

            Bhe…..non sta a me giudicare….ma non posso lamentarmi dai 😉
            E comunque direi decisamente superiore alla media visto che mi sono appassionato all’universo tolkeniano con la lettura dei libri canonici quando avevo 9 anni 😉

  2. marco76 Vai al profilo 28 Agosto 2012 – 11:08

    Riccardo,
    L’unico manuale utile è quello del gioco che puoi trovare in italiano o in inglese (The One Ring). La casa editrice dell’edizione inglese è la Cubicle 7, mentre in Italia è edito dalla beneamata Stratelibri. Al momento è uscito solo il set base ed un supplemento di avventure. Il gioco si propone di cominciare cronologicamente al termine delle vicende narrate ne Lo Hobbit (70 anni prima del viaggio di Frodo) e di accompagnare negli anni gli avventurieri verso l’epica del periodo del SdA con eventualmente anche degli avvicendamenti tra le fila della Compagnia (il gruppo dei pg). E’ un sistema molto elegante e sobrio senza sparate da power-playing e con un grande rispetto per l’ambientazione (non troverai molta magia a disposizione dei pg per es.). Nei prossimi mesi/anni usciranno altri due set che amplieranno le opzioni per i giocatori (nuove culture eroiche -le razze-, e inclinazioni -le “classi”…sì, tra virgolette!-) a mano a mano che la storia della Terra di Mezzo farà il suo corso verso il termine della Terza Era e la geografia si amplierà per comprendere le terre in essa coinvolte (nel set-base si gioca in Bosco Atro, Ponte Lago Lungo e ditorni…).

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