Resoconti da ICE DAWN – Piccole gocce di brina III

Puntate precedenti:

Piccole gocce di brina – Syria Airys: Memorie a margine

“….ora che Garto è partito sento rinascere in me questo sentimento contrastante e devastante verso la nostra nuova giovane moglie Raemita “La Flessuosa”. Si, è certamente la prediletta di Garto, e come dargli torto? Giovane e bella evoca anche in me calde passioni che mi inducono ad iniziarla all’ars magica e druidica di cui sono fiera conoscitrice… per non parlare delle arti come il canto, la danza e le arti circensi in cui io eccello……ma in cui lei mi supera……. Si mi supera e se da una parte la sua presenza e vicinanza sono un’esplosione di sensazioni meravigliose, dall’altra a stento mi trattengo dal dare libero sfogo a questo….si diciamolo pure rancore, invidia, ODIO verso tutto ciò che lei è. E così mentre io vengo chiamata “La Madre”, “La Maestra”, “La Mentore” lei viene chiamata “La Lolita”, “L’Amante di Garto”,”RAEMITA LA MOGLIE DI GARTO”!!!!!!!! AAARGHHHHHH!!!!!!!!
Eppure in queste notti sempre più fredde senza Garto, mi ritrovo a morderle ferocemente i suoi maledetti giovani capezzoli disprezzandola ma cercando anche di darle quanto più piacere posso secondo la mia esperienza per non deluderla e per farla sempre più mia…………”

“In questi quindici giorni da quando è partito Garto il mondo ha una luce diversa. E non parlo solo del fatto che i venti dal nord sono sempre più gelidi e che la neve è diventata un particolare immancabile del cielo coperto. No parlo della luce magica che ho sempre percepito come una fonte d’acqua fresca e limpida e che adesso per la prima volta nella mia vita sento corrotta e distorta, violata. E i nostri esploratori Elvin tornano con notizie sconvolgenti da ogni dove, riferendo di creature immonde mai viste nelle contrade di Rovia. Sto preparando tutti i fruitori di magia a preparare le magie di scacciamento per rimandare quei demoni in quell’inferno sconosciuto che li ha generati.”

“Altri due giorni sono passati ed il nemico è alle porte. Io stessa ho visto ed annientato bestie sconosciute che recano in fronte una placca come se fosse un’assurda coroncina che non ha motivo d’essere. Megere, folletti di cristallo ed elfi che paiono di pece nera….. e sì che ne ho viste di cose nei miei peregrinaggi nella mia vita. Non so quanto durerà il nostro amato villaggio. Temo per la prossima notte ma Raemita è con me come una guardia del corpo ed quasi più devastante di me nei combattimenti. Farà di tutto per salvare la nostra famiglia e questo le fa onore. Ne sono fiera….”
—Syria Airys, memorie ultime prima della caduta dei Regni Liberi degli Elvin—

“Uccido, devasto, un comando intimo, profondo e appagante mi guida. Ho un nuovo scopo nella vita, una fiamma nuova mi pervade e mi amare cose che prima detestavo. Come il freddo. E odiare cose che prima amavo. Come il mio villaggio, come la mia famiglia che semplicemente non c’è più……. o quasi. Solo Garto e Raemita che non ho ancora trovato e scovato sono ancora vivi. Ma non per molto……
Adesso servo nuovi padroni ,mi sento più forte e indomabile, non devo più pensare…c’è chi lo fa per me……”
—Syria Airys, posseduta da Elmo del Dominio—

Pubblicato da Mentat

Io, Mentat. Residente a Settimo Torinese. Amante del GdR, dei giochi di carte e da tavolo, di strategia, di miniature. Collezionista impavido. Gioco di ruolo da quando avevo 10 anni. Da quando ne avevo 14, ho iniziato l'ascesa verso una maturità ludica in crescendo. Prevalentemente Narratore/Master al tavolo di gioco; esperto di Formazione e Comunicazione nella vita reale. Intendo il gioco di ruolo come teatro attorno al tavolo...ricreare attorno al tavolo la meraviglia che si ha leggendo un romanzo o un racconto, o guardando un film. Aborro sistemi di gioco blockbuster, nonché quelli pesanti e meccanicistici: uso solo motori di gioco valevoli e fluidi, interpretativi e snelli...non servono manuali di centinaia di pagine con regole rigide ed enciclopediche.

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