Presso la Compagnia della Fenice di Torino, parte una nuova campagna con ambientazione Antica Roma, il sistema di gioco è un nuovo sistema in sviluppo dal master Eros Simoni, già autore di Ab Urbe Condita (AVC)
Calende di Marzo, anno 248 ab Vrbe condita, sono passati ormai 4 anni dalla cacciata di Lucio Tarquinio detto il Superbo e il popolo di Roma ha fatto un giuramento solenne davanti al grande Tempio di Giove Capitolino: “Roma non avrà mai più un Re!”
l’esploratore del console Marco Valerio Voluso Massimo riferisce che un grosso esercito, probabilmente etrusco, è accampato nei pressi di Veio. Al momento non sembra esserci una minaccia imminente (forse perché la primavera non è ancora sbocciata del tutto o forse perché stanno aspettando altri guerrieri).
Tutti sanno che il Tarquinio non si è rassegnato alla sua deposizione e il Senato romano ricorda in ogni pubblica udienza che finalmente è finita la dominazione etrusca su Roma ma che nessuno può abbassare la guardia. “Roma ha troppi nemici, tutti desiderosi di cibarsi delle nostre carni” Ma questo non è l’unico problema per la neonata Repubblica. L’instabilità politica, i continui sconfinamenti di uomini Latini e Volscii e della lega delle 12 città etrusche aumenta il malcontento dei plebei che messi a dura prova da un inverno rigido e magro sono sul punto di esplodere e potrebbero causare disordini in città al solo fine di facilitare il rientro di Tarquinio. A tutto questo si aggiunge un fatto estremamente grave, il tradimento compiuto da un paterfamilias molto in vista, o quanto meno questa è l’accusa che il Senato sta muovendo a ………………(sarà svelato in sessione)
Roma e sul punto di cadere, dall’interno, e tocca alle gentes originarie dare una speranza a questa neonata Repubblica
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