Vorrei parlare di… Hackmaster

Volevo spendere due parole per un gioco che stiamo giocando col mio gruppo da sei mesi e che ci sta appassionando enormemente, nonché dando delle grandi soddisfazioni in termini di serate ludiche all’insegna del gdr.

Si tratta di Hackmaster Basic, un gioco di ruolo fantasy che è in giro da Aprile 2009, e reperibile su ordinazione e non, presso la maggior parte dei negozi di settore.

In Italia è passato quasi inosservato, vuoi perché messo in ombra dai prodotti di ampio mercato ( trattandosi di un prodotto di una casa editrice americana indie, la Kenzer & Co.), vuoi per il fatto che non è tradotto in lingua italiana.

Io per primo l’ho acquistato per curiosità per poi lasciarlo a raccogliere la polvere per un annetto buono.

Poi spinto dagli amici, che volevano provare un gioco alternativo, l’ho ripreso in mano.

Vediamo se riesco a condensare in velocità quello che mi ha colpito di più e cosa ho trovato di negativo in esso, come game master da una parte e come opinioni dei miei giocatori dall’altra.

Lati positivi

-Innanzitutto il prezzo, circa 20 euro, un manuale base a questo prezzo risulta molto appetibile, specialmente se si compra alla cieca, come ho fatto io. In caso si fosse trattato di una schifezza, per lo meno, avrei speso poco.

-Il supporto da parte della ditta produttrice, con un forum iper aggiornato sulle regole e le eventuali chiarimenti. Una serie di prodotti in continuo aumento (per la maggior parte a prezzi bassi) ed a breve l’aggiornamento alla versione Advanced…e chi più ne ha più ne metta…

-Il sistema di combattimento…e qui mi sono convertito. Adesso , come giocatore e come master di almeno una ventina di gdr di tutti i generi, ho sempre sbattuto contro sistemi di gioco dove il combattimento durava anche un’intera sessione di gioco; con questo gioco, abbiamo notato, un classico combattimento fantasy che di solito dura 2 ore, viene condensato in 5 minuti, senza nulla togliere alla giusta dose di violenza richiesta…il che in seguito porta ad avere 1 ora e 55 minuti a disposizione in più durante la serata per fare gdr puro e duro…

-Il sistema di crescita dei personaggi e l’impronta prettamente “GDR” del gioco. Si deve fare del serio gioco di ruolo a tutto tondo. Si parte con solo 4 classi ma non si sente la mancanze di altre. L’ascesa a livelli più alti è molto difficile ed abbastanza lenta. Giocando bene un manuale avventura come Frandor’ Keep la campagna può durare anche un sei mesi giocando una volta ogni 7/10 giorni…

-Il tasso di mortalità è elevato e bisogna giocare seriamente per evitare morti premature dei Personaggi (un personaggio base può morire anche a causa del morso di una zecca gigante..). Il combattimento nella sua semplicità e brevità è realistico e coinvolgente, e mortale.

-Ultima cosa ma non meno importante, l’HMA, ovvero la Hackmaster Association. Un’associazione principalmente di GM che si scambiano dati, esperienze ed avventure, come anche consigli a 360 gradi sul gioco. Interessante il fatto, al momento dell’iscrizione, che è possibile scaricare ben 37 numeri del Hackjournal, la rivista ufficiale dell’associazione che contiene materiale aggiuntivo alle regole già esistenti ed molte altre letture interessanti.

Lati negativi

-Tutto in inglese. Manuali, avventure e forum. Bisogna avere un’infarinatura base della lingua inglese.

-Il manuale di Hackmaster Basic comprende i livelli fino al quinto. (Sta per essere rilasciato il Players Handbook di circa 400 pagine negli USA che comprende i livelli più alti; probabilmente avrà un costo di 60 euro in Italia), non tutti potrebbero, al primo impatto, apprezzare i livelli bassi.

-Il mago è molto debole i primi 3 livelli, poi acquista molto potere nel gioco solo ai livelli successivi.

-I personaggi muoiono molto facilmente (lato negativo per i giocatori distratti e che si buttano troppo nelle mischie) se in gruppo non sonoabbastanza coesi.

-Reperibilità del gioco. Pochi negozi (ne ho anche visti 2 che hanno annunci su Ebay) hanno il manuale base del gioco già in situ in vendita. Logica conseguenza sono i tempi per farlo arrivare da distributore che potrebbero dar fastidio all’acquirente medio.

E con questo dovrei aver finito, spero di non aver scritto troppi strafalcioni e di aver fatto interessare qualcuno ad un gioco che ritengo valido da molti punti di vista.

Se avete domande o dubbi in proposito, fatemi sapere.

E se doveste acquistarlo, fatemi sapere cosa ne pensate.

 

Spettroalato HMGMA # IT – 2 – 10412 – 11

Pubblicato da Spettroalato

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9 commenti su “Vorrei parlare di… Hackmaster”

  1. Esone Vai al profilo 18 Marzo 2012 – 09:41

    Puoi spiegarmi un po’ piu’ nel dettaglio come funziona il combattimento? La meccanica intendo… mi intriga parecchio.

    1. Spettroalato Vai al profilo 18 Marzo 2012 – 10:51

      Si tratta di una sequenza in secondi. L’inizio della scena è il secondo zero. Ogni azioni richiede un tempo in secondi per essere effettuata, la somma di questi secondi da l’ordine di azione dei personaggi e dei mostri.
      Chi estrae una spada sarà più veloce di chi toglie un arco dalla spalla, estrae la freccia dalla farestra,la incocca e mira per colpire.
      es di combattimento:
      Master: si inizia tirando l’iniziativa e poi per ogni azione ognuno agisce in base alla propria velocità in secondi.
      Ogni personaggio con la propria arma ha una velocità, ed ogni volta che arriva il suo secondo per agire, appunto, agisce; fatta la sua azione al secondo corrente somma la sua velocità con l’arma in utilizzo ed a quel secondo agirà di nuovo.
      Per fare un esempip coi numeri: tiri iniziativa 5, quindi parti/agisci al secondo 5, la tua velocità con l’arma è 12, ti muoverai ed agirai di nuovo al secondo 17, e così avanto fino alla fine del combattimento.
      Di norma un combattimento bilanciato, alla terza o quarta partita (con un minimo di esperienzadi gioco) dura 3-5 minuti.

      Spero di averti dato un ‘idea più completa di come funziona.

  2. Spettroalato Vai al profilo 18 Marzo 2012 – 16:27

    Mamma mia ho scritto la risposta di getto senza rileggerla…scusa gli errori grammaticali 🙂

  3. Esone Vai al profilo 18 Marzo 2012 – 19:53

    Ma ci sono PF e livelli che poi crescono col passare del tempo?

  4. Spettroalato Vai al profilo 18 Marzo 2012 – 20:03

    Ci sono i livelli nel manuale base (quello da 20 euro per intendersi) e sono 5.
    Attenzione che non è velocissimo avanzare di livello e bisogna che i giocatori agiscano in squadra altrimenti fioccano i punti ferita e le morti premature.
    I punti ferita vengono gestiti per ogni ferita subita.
    Vuol dire che se subisci due ferite non sommi i punti ferita, ma li gestisci singolarmente; poi questi guariscono contemporaneamente.

  5. Vildarin Vai al profilo 20 Marzo 2012 – 21:21

    a me sembra molto simile ad AD&D seconda edizione!!!
    l’iniziativa funzionava allo stesso modo. velocità dell’arma + tiro di dado.
    ma per colpire come fai?
    Ad esempio in AD&D avevi la THAC0(To Hit Armor Class Zero/Tiro Per Colpire Classe Armatura 0) in pratica se avevi una THAC0 di 17 e con il d20 tiri 10, hai colpito una Classe armatura di 7. la classe armatura andava al ribasso. la 0 era migliore della 2!

  6. Spettroalato Vai al profilo 21 Marzo 2012 – 08:25

    Ehm no, non è identica, da quello che mi ricordo… tanto tempo è passato…quanta Ravenloft…

    Attenzione che il dado iniziativa ( che è variabile a seconda delle situazioni in cui parte il combattimento ) si tira solo all’inizio, quindi dado + iniziativa base, poi una volta avvenuta l’azione 1 si somma la velocità che si possiede per l’arma in uso oppure i secondi necessari per altre azioni, e così via.

    Qui la THAC0 non c’è.
    Ci sono una riduzione del danno data dall’armatura ed altre eventuali caratteristiche ed un tiro contrapposto.
    I due avversari tirano un d20 a testa (eccetto il difensore sorpreso che tira un d8), sommano o sottraggono eventuali bonus o malus; chi ottiene il valore più alto è il vincitore, il pareggio va sempre al difensore.
    Ci sono la difesa quasi perfetta, quella perfetta ed il critico, più varie altre chicche.

    Attenzione che si da anche grande importanza all’uso dello scudo; se viene usato questo per parare il colpo (offre dei bonus al D20 contrapposto), in ogni caso permette all’avversario di infliggere un numero di danni (anche se inferiore), anche se la parata avviene con successo (è c’è il rischio che si rompa).

    E’ molto veloce e realistico

  7. Esone Vai al profilo 26 Marzo 2012 – 05:13

    Sembra un mix tra D&D e RuneQuest II. Molto interessante. Grazie per la segnalazione.

  8. Spettroalato Vai al profilo 26 Marzo 2012 – 08:00

    Se avete tempo, voglia e soldi da provarlo il Manuale base non è un spesa eccessiva e dovrebbe darvi un bel pò di divertimento.
    Poi fra qualche mese esce pure il Player’s Handbook, un tomone da 400pg che da quello che ho letto è uno spettacolo.
    In ogni caso se avete dubbi sulle regole chiedetemi pure.

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